Carrie è in ospedale e cerca di riprendersi dopo i drammatici eventi occorsi in Russia.

Carrie si riavvicina ad un vecchio alleato per collaborare nella situazione dei prigionieri di guerra. Intanto, Saul riceve notizie sulle intenzioni del leader talebano Haqqani.

Carrie si domanda quanto si può fidare di Yevgeny, nutrendo il dubbio che l'agente potrebbe fare il doppio gioco. Nel frattempo, Saul riesce a stringere un buon accordo.

Mentre Carrie sta per avere una sorpresa, il Presidente Warner in Afghanistan incontra i soldati americani e dà loro una buona notizia: ma quanto durerà?

Carrie e Saul cercano di ricostruire la dinamica del terribile incidente avvenuto. Intanto, G'ulom approfitta della situazione.

Mentre i dubbi di Saul sul rapporto tra Carrie e Yevgeny si intensificano, gli sconvolgimenti di Washington portano a un'indagine a Kabul.

Per assicurarsi che Haqqani abbia un processo regolare, Saul ha bisogno di un alleato. E anche Carrie trova aiuto dove non si aspettava.

Le morti di due persone segnano la fine di un'epoca per Carrie e Saul. Intanto, Wellington fa una scoperta importante.

Finalmente vengono acquisite le prove su quanto successo al presidente Warner. Ma la fiducia di Carrie ora è davvero riposta nella persona giusta?

Carrie sa che non può tradire Saul, e Saul sa di non poter abbandonare Carrie nel momento più difficile: come potranno uscire dallo stallo?

Carrie deve trovare il modo di impedire che scoppi la guerra nucleare senza sacrificare il suo unico, vero alleato e amico: Saul.

Con l'esplosivo epilogo della missione di Carrie e Saul per impedire la guerra nucleare, si conclude una delle spy story più amate.